Uno dei risultati entusiasmanti ottenuto dalla prima ricerca clinica sul trattamento della disfunzione erettile mediante radiofrequenza (RF) è l’indicazione di un miglioramento del punteggio di durezza dell’erezione durante il trattamento con il dispositivo Vertica, nonché il mantenimento di un elevato livello di durezza per almeno sei mesi dal momento dell’ultimo trattamento con il dispositivo.
Uno dei metodi accettati per valutare la durezza dell’erezione è uno strumento di misurazione di facile utilizzo noto come EHS (Erection Hardness Score: punteggio di durezza dell’erezione). La misurazione EHS
classifica la durezza dell’erezione su una scala da uno a quattro, dove quattro è il punteggio massimo. Il linguaggio utilizzato è semplice e diretto, in modo che gli uomini con disfunzione erettile possano utilizzare la scala per valutare la gravità della loro condizione e monitorare l’effetto del trattamento
.
Questo strumento di valutazione è accettato dalla comunità medica ed è considerato come una misura affidabile per misurare la durezza dell’erezione[1].
Al paziente viene richiesto di rispondere a una sola domanda: Come valuterebbe la durezza
della sua erezione? Inoltre, viene chiesto loro di scegliere una risposta rappresentativa: il suo punteggio EHS.
Punteggio di 1: il pene non è duro
Punteggio di 2: il pene è duro, ma non abbastanza per procedere con la penetrazione
Punteggio di 3: il pene è abbastanza duro per la penetrazione
Punteggio di 4: il pene è completamente duro
Da un punto di vista pratico, passare da un punteggio di 2 a un punteggio di 3 indica la capacità dell’uomo di passare dall’impossibilità di avere un rapporto sessuale completo a una condizione che gli consente di penetrare e avere un rapporto sessuale completo. Nel corso della ricerca clinica condotta presso l’Unità di Neuro-urologia del Rambam Medical Campus, ai pazienti è stato chiesto di rispondere al questionario EHS durante la visita, al fine di verificare se vi fosse un cambiamento nel livello di durezza dell’erezione dall’inizio della serie di trattamenti (12 terapie in due mesi). Il monitoraggio con il questionario EHS è proseguito anche dopo il trattamento finale, circa un mese dopo la conclusione del trattamento, e a una distanza di circa 3 e 6 mesi dalla conclusione del trattamento.
Il punteggio EHS medio dei pazienti (tutti con disfunzione erettile) inclusi nella ricerca è stato di 2,15.
In una valutazione del livello di durezza un mese dopo la serie di trattamenti (per un totale di 12 terapie) con “Vertica”, nessun paziente ha più riportato mancanza di durezza (punteggio di 1), e il punteggio medio di durezza riferito dai pazienti è salito a 3,22 (un aumento di circa 1 punto rispetto al punteggio iniziale).
Nel follow-up effettuato a 3 e 6 mesi dalla conclusione del trattamento, il punteggio medio era migliorato di circa 0,26 e di 0,08 punti aggiuntivi, raggiungendo il valore di 3,54 (sufficientemente duro per la penetrazione fino alla completa durezza). Ciò significa che l’effetto benefico del trattamento con il dispositivo “Vertica” è stato mantenuto e addirittura migliorato nella maggior parte dei pazienti nel corso dei sei mesi successivi alla conclusione del trattamento, e ha permesso a molti di avere un’erezione e rapporti sessuali completi anche sei mesi dopo l’interruzione del trattamento.
[1]https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17888069/
